La prima gru italiana installata e funzionante su uno dei più prestigiosi e moderni building milanesi rappresenta un’eccellenza ingegneristica, combinando innovazione, leggerezza e resistenza.
Interamente composta da profili in fibra di carbonio, prodotti appositamente per questo progetto da Carbonveneta, è stata assemblata con giunzioni in alluminio, garantendo un equilibrio perfetto tra rigidità strutturale e peso ridotto. Ogni elemento è stato progettato per massimizzare le prestazioni del braccio gru, assicurando un’elevata capacità di sollevamento e una straordinaria resistenza alle sollecitazioni meccaniche.
Il progetto, commissionato da un'importante azienda bolognese specializzata nella manutenzione di facciate ad alta quota, ha visto Carbonveneta impegnata in ogni fase, dalla progettazione all’assemblaggio finale. Il braccio gru e l’intera struttura sono stati testati con il supporto del Politecnico di Milano, garantendo prestazioni superiori rispetto ai requisiti iniziali.
La gru è stata realizzata in due esemplari identici: il primo destinato ai test di laboratorio, il secondo all’installazione definitiva. I test condotti hanno dimostrato che il braccio gru in fibra di carbonio offre vantaggi significativi rispetto ai materiali tradizionali, assicurando maggiore resistenza, durata e facilità di movimentazione.
Grazie alla sua combinazione unica di leggerezza e rigidità, questa soluzione rappresenta il futuro delle macchine di sollevamento, aprendo nuove possibilità nel settore dell’ingegneria strutturale.